Sì, le zie che ricamano... Mi è venuto in mente quando ci siamo trovate con le amiche nella stanza d'ospedale dove stava raccolta la nuova famigliola dell'Ingegnere Robotico. Lei sfinita, ma bellissima, la pupetta affamata e il neo babbo in piedi da 36 ore, ma che somigliava parecchio a una lampadina.
Insomma trovandomi lì, ho ripensato anche a ogni crocetta che ho ricamato in questi mesi e a quelle che hanno ricamato le altre partecipanti al sampler (imparaticcio) di nascita. Ogni crocettina è stata fatta immaginando come potesse essere questa bimba, cosa le piacerà di più del quadretto e cosa penserà della banda di sconclusionate che ha deciso di disegnare tutti quei personaggi che popolano il quadro. Io l'ho fatta grossa: appena ricevuta la notizia della nascita, mi sono buttata a scrivere la data... E pure il nome... Ma l'ho scritto solo a metà. Nel senso che, siccome è composto di due colori, ho ricamato solo quello più scuro. La Psicologa non me lo avrebbe mai perdonato.
Abbiamo brindato tutti in sieme con un cesto di cioccolatini assortiti del miglior cioccolataio della zona e riso, nonostante i punti dell'Ingegnere che tiravano un po'...
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