martedì 29 aprile 2008

Acquisti alla Mostra dell'Artigianato a Firenze

Un post ultra veloce, perchè vi penso sempre, ma sono nelle fasi clou dello studio e ho pochissimo tempo. Sono scesa dalla Torre Scribantina sabato, per una breve visitina alla Mostra dell'Artigianato a Firenze. Purtroppo la mostra è molto più piccola rispetto a qualche anno fa, ma è stata molto interessante ugualmente! A differenza degli scorsi anni sono tornata carica come un mulo dagli acquisti. Finalmente ho comprato uno dei quadretti a cui facevo il filo da anni, eccolo:

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Poi ho trovato un espositore di Montevarchi, con un sacco di oggettini di cucito creativo... Avrei portato via tutto, ma mi sono limitata ad una mela:

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Per la cucina ho acquistato questo corallo per far compagnia al polpo regalatomi durante una vacanza a Positano:

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Ho comprato anche un vassoio porta bruschette, che però vi farò vedere se venite da me una sera a cena...

Infine... Ho trovato un trapuntino che più bello non si può in uno stand francese:

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Ehi! Mica rinuncio ad usare le mie stoffine per farne uno mio personalizzato! Ne farò uno mediamente imbottito per la primavera e l'autunno...

Ragazze, dimenticavo: sta per terminare il sondaggio sul tappeto, che sta una favola col trapuntino... HI! HI! E io ho quasi finito il mio omaggino a chi mi darà il miglior consiglio personalizzato....

Per il resto, sono già col panico da discussione... Sento già i parenti che hanno preso le ferie per quel giorno, aria di regali etc... Ed io, che odio sommamente i riflettori, sono già in ansia cosmica, attaccata al tubetto di valeriana...

Aloha!

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venerdì 25 aprile 2008

Buon 25 Aprile

Buon giorno della Liberazione a tutti! Qualcuno vorrebbe dimenticarlo, renderlo una festicciola da merenda, ma io lo voglio dedicare alle persone che ho amato e che sono state "liberate" quel giorno di tanto tempo fa, ma mica poi tanto... Buon giorno della Liberazione alla zia Thais, che ha atteso tutta la vita il marito partito per la guerra dopo tre mesi di matrimonio, buon giorno alla nonna, che corse in casa piangendo dopo che un tenente americano coi baffi le dette un bacio per la strada, ma che non battè ciglio quando sfidò le bombe per andare a piedi a Firenze per rivedere il fidanzato; buon giorno all'altra nonna, che non ho mai conoscito, che mandava bigliettini di nascosto al nonno, fatto prigioniero in un rastrellamento, buongiorno al mio bisnonno che morì sotto le macerie della stazione di Pistoia, buon giorno al nonno Raffaello che tornò a piedi dalla Russia, trovando la fame a Firenze e la fidanzata che lo aspettava, buon giorno al ragazzo ebreo che fu nascosto dai nonni e che ricambiò con una Bibbia, buon giorno ai due soldati tedeschi disertori che nascose la nonna nel capanno e si dimenticarono i documenti sotto il cuscino durante un controllo delle SS... Quanti pericoli mortali hanno affrontato queste persone, per volersi bene, per sposarsi, per vivere una vita serena, avere figli e nipotini. La vostra nipotina vi porta nel cuore e festeggia con voi il giorno in cui avete iniziato a ricostruire tutto da capo, per noi.

Pace a tutti voi!

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venerdì 18 aprile 2008

Il punto croce Arraiolos

Ho scoperto i tappeti di Arraiolos alla Mostra dell'Artigianato di Firenze qualche anno fa. Purtroppo, da qualche tempo, non trovo più lo stand di questi artigiani, forse perchè la parte dedicata all'Europa è stata molto ridimensionata.

Arraiolos è un bel paesino del Portogallo, famoso per la manifattura dei tappeti, che risente ancor oggi dell'influenza araba. Le decorazioni di questi tappeti, però sono originalissime e tipiche di quella zona del Portogallo. Non mi dilungo oltre sulla centenaria storia di questa manifattura... Se desiderare ampliare le vostre conoscenze la rete è piena di informazioni!!!

Aboboras

Questo che vedete è uno dei miei preferiti. Si chiama Aboboràs. Io l'ho visto dal vero ed è stupendo. Questi tappeti vengono realizzati con uno speciale tipo di punto croce, che li rende soffici e resistenti, ecco qua uno schema che ho trovato su un sito che descriveva quasta tecnica:

Arraiolos

Purtroppo non riesco a trovare il sito da cui ho tratto questa immagine... Se lo trovate voi sarò felice di inserire il link!! Per ora aggiungo che non l'ho disegnato io!  Altrimenti potete vedere questo blog interessante, dove sono pubblicate delle immagini molto chiare su come si ricamano questi tappeti: qui. Sono molto curiosa di provarlo. Secondo alcune spiegazioni che ho trovato in rete, prima si ricama il contorno dei disegni sul tappeto, poi si riempiono e successivamente si fa il fondo.  Potete trovare un'animazione carina qui. Se uno vuole può anche abbellire il tappeto con una bella frangia... L'unica cosa che noto, a occhio e croce, è che ci vada messa tanta tantissima lana. Per fare un tappeto come Aboboras, che è 180cm per 265 cm  occorrono due mesi di lavoro!

Aloha tappezzati!!!

domenica 13 aprile 2008

E alla fine arriva Anna...

Erano circa dieci anni che tenevo queste stoffine nell'armadio. Le avevo acquistate insieme alla stoffa per l'imbottitura della testata del letto, l'idea  era di fare una specie di gonnellina copri rete con la stoffa rosa, e una copriletto con quella a fiorellini. L'anno scorso il tappezziere mi ha sparato 250 euro per fare questo lavoro così... Ho chiamato Anna che mi aiuterà a cucire un trapuntino bicolore. Il parto non è stato semplice, ma l'idea mi piace: il copriletto ottocentesco proprio non mi andava giù! Abbiamo deciso di fare il centro del trapuntino con la fantasia e bordarlo con la stoffina rosa. Che ne dite? E' la prima volta che mi lancio in un progetto simile, e la paura di tagliare male è tanta, ma ci aiuterà Anna, che ha più dimestichezza con la macchina per cucire. Ragazze i consigli sono bene accetti anche perchè vedo un sacco di capolavori con ago e filo nei vostri blog!!!

Le stoffine:

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la testata imbottita e i miei cuscini...

P.S. Commento di Anna ad una mia proposta su come realizzare il copriletto: "Si vede che non hai mai cucito nulla, eh??". Sob!

Bacini!

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martedì 8 aprile 2008

Credevo fosse raffreddore...

...Invece era influenza. Insomma, credevo di averla scampata anche quest'anno e invece l'ho presa in pieno. Ora mi sento un po' come i superstiti della peste nei Promessi Sposi. E devo pure recuperare lo studio perso fino ad ora! In questi giorni non ho toccato ago, ero troppo impegnata ad arginare tutti i fastidiosissimi sintomi influenzali! Però non sono stata proprio del tutto ferma: ho accettato l'invito di Manuela e ho cominciato a partecipare al blog Toscane Creative. Oltre che conoscere altre persone nella mia regione col pallino del ricamo, in questo blog vengono segnalate mostre ed eventi vari collegati più o meno a quest'arte. Penso che sia un'iniziativa non solo molto carina, ma anche utilissima. Che dire... Non vedo l'ora di incontrarvi tutte alla prossima Festa del Ricamo, che promette di riunire moltissime ricamatrici italiane.

gateaucoeur Prima dell'influenza, mi sono dedicata anche un po'al tappeto, finendo il fondo panna della bordura a nastro. Sto completando anche l'ultimo pezzetto di nastro... Non è difficile, ma date le dimensioni è una faccenda lunghetta. Credo che mi ci dedicherò negli scampoli di tempo libero in questi giorni, visto che gli occhi hanno fatto temporaneamente sciopero. Sto riflettendo anche sulle vostre proposte per il riempimento dei rombi. Mi piacerebbe seguire il consiglio di Marbe e ricamare dei fiori senza gambo, in modo tale che il tappeto non abbia un orientamento, ma non è facile trovare altri soggetti floreali che si adattino come dimensioni ai rombi, semplici e, soprattutto, senza punto scritto! Anche le idee di Claudia di inserire delle apette e di Chiara, inserire delle foglie verdi, non mi dispiacciono. Beh, se volete dire la vostra avete ancora diversi giorni a disposizione. Io intanto sto realizzando zitta, zitta il pensierino per chi mi darà il più bel suggerimento...

Aloha in guarigione.

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venerdì 4 aprile 2008

In attesa...

Sto ricamando questo piccolo disegno tratto da un leaflet di Jeremiah Junction: Kitchen Poutpourri II, in attesa che l' amica Psicologa mi renda il sampler di nascita da regalare alla piccola Sofia:

Sul mobiletto c'è un bel gattone che dorme, ed è per questo che ho scelto di ricamarlo. Inoltre mi offriva un'occasione per usare i nuovi filati di cui sono molto contenta. Il piumotto a scacchi rossi in basso, in realtà l'ho ricamato usando un po'di seta, sapete... Per non perdere la mano! Purtroppo mi sono presa un bel raffreddore, così l'ho iniziato per tre volte, sempre sbagliando qualcosa! Sob! Inoltre, col rotolo di carta igienica sempre appresso, non sono un gran chè... Lo so che non si dovrebbe fare, ma ho finito i fazzoletti circa 30.000 starnuti fa. A proposito... Ma i bellissimi fazzolettini verdi mentolati dove sono andati a finire? Voi ve li ricordate?? A me impestavano sempre la merenda in cartella! Insomma, la merendina Kinder mentolata faceva un po'schifo, però era bellissimo aprire il pacchettino di fazzolettini e prestarne uno ad un bambino che perdeva sangue dal naso. Era il complesso  da infermiera che avevamo un po'tutte, dopo un migliaio di puntate di Candy Candy. Veramente in questo momento mi sento molto un untore... Eh sì, perchè ho sulla scrivania, sommerso di carta igienica, un libro da rendere al prof per la tesi. Ormai credo che sia una specie di bomba batteriologica.Oh, insomma, per quanto mi ha fatta dannare un bel raffreddore è il minimo. Tiè!

P.S. Mi sono accorta adesso che la foto è venuta un po'mossa... Indovinate cosa mi stava per scappare... Uno starnuto!!!

Priba che mi venga ud aldro attacco di strduti vi saludo duddi!!!

Aloha! .... EEEEETCIUUUUUUU'!!!hamtaro_s_017

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