Il 26 Aprile cadeva il ventitreesimo anniversario dell’incidente alla centrale nucleare di Chernobyl. Io avevo 9 anni e ricordo lo sguardo sgomento dei miei familiari, il divieto di comprare latte fresco e verdure, gli speaker dei tg sempre più sbigottiti. Era un momento in cui tutti sentivamo la paura di una guerra nucleare e dell’inverno nucleare. Avevamo ancora in mente l’orrore delle bombe sganciate sul Giappone, l’URSS faceva ancora paura, documentari e fiction si susseguivano sull’argomento. Poi l’anno successivo nel mio giradino fiorì una rosa come quella del film “Sogni” di Kurosawa… Nel centro non c’erano pistilli ma ripartiva il gambo con un altro boccio. Poi iniziarno gli abeti: i nuovi rametti non avevano più un ordine, erano contorti, non c’era più un ramo principale, ma era tutto un caos… E alla fine alla micia nacque un gattino a 5 zampe. Ricordo sempre la faccia sbigottita del veterinario. Chissà, magari anche io, considerando il carattere, sono un po’mutata… Poi ci fu il referendum nel 1987. Ci sentimmo tutti molto più sereni, se non altro non avremmo avuto qualche mostro gigantesco radioattivo accanto a casa. Cominciarono a vedersi i cartelli dei comuni con scritto: Comune denuclearizzato… Ma che voleva dire poi? Eppure faceva sorridere anche perchè ci rassicurava.
Ecco, oggi che sentiamo che chi comanda se ne frega del referendum, della volontà popolare, di tutto tranne che dei suoi porci quattrini e che vuole “passare al nucleare” rispondo con questo filmato e con la frase di un celebre capo indiano: QUANDO L’ERBA SARA’ TUTTA TAGLIATA, QUANDO L’ULTIMO PESCE SARA’ PESCATO, L’ULTIMO BISONTE UCCISO E L’ULTIMA GOCCIA D’ACQUA ASCIUGATA, L’UOMO BIANCO SCOPRIRA’ CHE I SOLDI NON SI POSSONO MANGIARE.
Un piccolo appunto al video: l’energia nucleare non è poi così pulita, visto che lo smaltimento delle scorie è difficilissimo e costosissimo. Dopo quello che è successo con la spazzatura a Napoli, ci credete veramente che non venga fatta qualche porcata con le scorie nucleari che sono mooooolto più redditizie? La spazzatura normale puzza, inquina e fa schifo, ma le scorie nucleari uccidono e le radiazioni non puzzano. Se vi nasce un figlio con due teste o se prendete la leucemia, vi consola il fatto di sapere che la corrente elettrica in casa vostra la pagate meno grazie alla centrale nucleare?? Sapete quanto costa in termini di energia arricchire le barre di uranio radioattivo? Quanto sia costoso costruire una centrale nucleare sicura? Alla fine dei conti, guardando il guadagno e considerando i rischi non è proprio questo gran vantaggio… Inoltre in una centrale non si può commettere il minimo errore, perchè un errore è mortale. E noi uomini siamo per natura fallibili. Vi ho risparmiato i numerosi video strazianti sulle mutazioni dei bambini di Chernobyl e sul calvario dei tumori che sono cresciuti tantissimo dal giorno dell’incidente, ma davvero volete rischiare tutto questo per pagare meno la bolletta della luce?
P.S. Naturalmente ieri nessuno in televisione ne ha parlato. Giusto: non lo vedo, non lo sento, non esiste… Andate a farla sulle ortiche: magari radioattive, così non la fate neanche al buio… La Pulce ne scrive e ne parla eccome.
P.P.S. Se volete darvi una rinfrescata alle idee, e rileggere il testo del referendum del 1987 potete andare qui:referendum_nucleare_1987.htm
(La segnalazione del sito con il testo completo della legge è opera di Marbe, sempre vigile e corretta).
Aloha radioattivi!